
Ninety Mile Beach
Il mio marchio nasce da un percorso di ricerca interiore che ha origine in Nuova Zelanda dove ho vissuto per quasi due anni.
Il suo nome prende ispirazione da una spiaggia che si trova all’estremo nord dell’isola neozelandese e che porta il nome di Ninety Mile Beach.

Da qui il nome “Ninety Mile Knots”, che significa Novanta miglia di nodi. Questo progetto inizia a farsi spazio nella mia mente nel 2018, come un desiderio di libertà durante lunghe passeggiate al tramonto e prende finalmente vita nel 2021 durante la pandemia. Il tempo a disposizione mi ha dato il coraggio di tenere fede alla promessa che anni prima mi sono fatta in quel viaggio: Non avrei avuto paura di inseguire i miei sogni.
La soddisfazione personale e la felicità sono concetti, che per me, sono strettamente legati al fare della propria vita qualcosa che ci renda fieri di chi siamo, e creare un brand artigianale che racchiudesse la mia essenza era l’unica soluzione che avevo per custodire tutti i miei valori. Il mio concetto di felicità cammina in equilibrio con quello della qualità del tempo e io questo tempo voglio viverlo facendo qualcosa che amo con intensità e passione, che mi emozioni e che possa emozionare chi desidera ancora farlo.

Ogni creazione ha qualcosa di me e racconta una suggestione che si concretizza in pezzi d’arte e oggetti di uso comune realizzati attraverso l’intreccio di corde e filati.
Nell’artigianato ho riscoperto la bellezza dell’imperfezione che chiamo unicità.
Grazie all’intreccio ho imparato la calma e la connessione con il presente e nell’arte del Macramè, elegante ed eclettico allo stesso tempo, il mezzo per far fiorire la mia energia vitale attraverso la bellezza.